lunedì 23 agosto 2010

Buongiorno!!! Cornetto caldo?



Buongiorno a tutti.
Oggi giornata di riposo settimanale.
Così ieri sera ho pensato di tirare fuori dal congelatore un pacco di cornetti alla crema acquistati al discount.
Sistemati nella teglia con carta da forno (necessitavano di 10 ore di lievitazione), stamattina cottura a 220 gradi per un quarto d'ora.
Sono venuti... leggermente abbrustoliti ma molto buoni.
Spero gradirete!!
Delia

giovedì 19 agosto 2010

L'arte del riciclo




Ieri, pranzo riciclato.
Martedì, infatti, al mercato ho acquistato due cosce di pollo arrosto ma ne abbiamo mangiata una sola quindi, come riciclare la seconda?
Purtroppo non ho pensato a fare foto delle varie fasi di preparazione, mi perdonerete... E' la prima ricetta che pubblico. :)

INSALATA FREDDA DI COUS COUS E POLLO

Ingredienti per 2 persone:

1 sovracoscia di pollo arrosto (avanzo del giorno prima....:p)
1 pomodoro
10 olive nere denocciolate
1 limone
olio evo q.b.
sale
acqua fredda q.b.
1 presa di origano
prezzemolo
2 cucchiai di olio al limone (facoltativo)
4 tazze di cous cous

Sistemare il cous cous in una insalatiera.
Spremere il limone.
Miscelare metà del succo con un bicchiere d'acqua e versare sul cous cous. Miscelare con una forchetta e lasciare che il cous cous assorba il liquido. Lasciare riposare un minutino.
Dare una rimestata per sgranarlo e aggiungere un'altro mezzo bicchiere d'acqua.
Si va avanti così, aggiungendo acqua, rimestando e lasciando riposare fino a quando il cous cous gonfia raddoppiando di quantità.
Ogni tanto assaggiare fino a trovare la giusta "cottura" del cous cous.
Nel frattempo, con le mani, spolpare la coscia di pollo (dopo averne tolto la pelle) riducendola a tocchetti.
Lavare il pomodoro, svuotarlo dai semi e ridurlo a dadini. Condirlo con sale, olio evo, la presa di origano.
Tagliare le olive a rondelle.
A "cottura" del cous cous avvenuta, salarlo e condirlo con olio evo e olio al limone.
Aggiungere il pomodoro, la coscia di pollo sfilettata, le rondelle di olive.
Aggiungere del prezzemolo tritato (io non ne avevo...).
Assaggiare l'insalata e aggiustare eventualmente di sale e olio.
In ultimo aggiungere la metà di succo di limone.
Lasciare riposare mezz'ora mescolando ogni tanto.
E' più buona l'insalata se viene fatta al mattino per la sera.
Rimane leggera e con un lieve retrogusto di limone.
Fresca per l'estate ma buona anche d'inverno avendo cura di mangiarla a temperatura ambiente.
Buon appetito!!!
Delia

lunedì 16 agosto 2010

Ma che freddo fa?!?

Oggi 16 Agosto fa freddo come fosse il 16 Ottobre...
Anche in casa sembra essere finita l'estate.
Fino ad un paio di settimane fa avevamo infatti 30 gradi costanti notte e giorno.
Leo passava i pomeriggi ansimando per il caldo e andava da una stanza all'altra alla ricerca del fresco.
Questa mattina invece passa da una cestina all'altra alla ricerca del caldo.

Ieri sono andata con il mio Lui ad aiutarlo in un lavoro ma poiché le strade erano deserte siamo arrivati sul luogo di lavoro con largo anticipo, così abbiamo approfittato della vicinanza di un outlet e siamo andati a fare un mini-shopping.
Un outlet carino sulla strada che molti fanno per tornare a casa dal mare e infatti il 90 per cento della gente sfoggiava una tintarella caraibica che stonava con il nostro grigiore cittadino.
Saremmo stati un'oretta circa a girovagare fra i negozi pensando di uscire da lì con una moltitudine di buste piene di abiti per noi, invece, come due "bravi genitori" abbiamo fatto acquisti esclusivamente per il nostro cucciolotto.
Cesta nuova di zecca per i dolci sonnellini di Leo, biscottini al cacao di carrube, ossicini di pelle di bufalo...
Va beh, ho anche comprato i miei primi stampi in silicone per torte. :))

Appena rientrati a casa Leo è letteralmente impazzito per i biscotti che mandavano un profumino simile a quello degli amaretti.
E si è subito sdraiato nella nuova cesta. E, data la bassa temperatura in casa, è iniziato lo strazio dato dal suo abbaiare per "dirci" che dovevamo coprirlo con la sua copertina!!
Questo è un vizio che gli ha dato Lia.
La sera, infatti, Leo dorme accanto al divano mentre noi si guarda la televisione e Lia l'ha abituato da sempre a coprirlo come un fagottino solo che lui non è un cagnolino normale che dove si mette rimane, dopo qualche minuto si agita girando e rigirando. E soprattutto si scopre... ed ecco che scatta "l'abbaio" per richiamare la nostra attenzione e obbligarci a coprirlo nuovamente.
Ora che Lia si è trasferita tocca al mio Lui portare avanti il vizio.
Io mi innervosisco tutte le volte perché Leo ogni quarto d'ora inizia a brontolare rendendo agitata una semplice serata davanti alla tv.
Siamo completamente succubi di un esserino pelosetto... :))

domenica 15 agosto 2010

Ferragosto

Buon ferragosto a tutti!
A chi lavora :( e a chi (beati loro?) si trovano al mare in mezzo alla bolgia di una spiaggia a cercare un angolino dove sistemare l'asciugamano, fra schiamazzi di bimbi e urla di mamme che li richiamano all'ordine.
Acidina? No, e nemmeno invidiosa.
Dopo la giornata di ieri, passata chiusa al supermercato per 10 ore in mezzo al casino, difficilmente sopporterei il caos di una spiaggia sovraffollata.
Oggi (pseudo) riposo.
Si, perché purtroppo a lavorare oggi sarà Lui.
Ed io gli terrò compagnia.
Ieri come dicevo, giornatona impegnativa.
Negozio invaso di gente nonostante il diluvio.
Ma non erano tutti in ferie?!?
Probabilmente molti sono rientrati o forse, per via della crisi, tanti approfittano di vacanze mordi e fuggi: fine settimana al mare per poi rientrare.
Ovviamente anche ieri non sono mancate le "chicche" di quelli che ti chiedono (ad esempio) l'acqua VALMOiRA o l'acqua Lilia; per non parlare di quelli che assolutamente non trovano lo "spirtu" ... (?????)
E tu sei lì, ti chiedi cosa mai sia questa cosa... Forse si tratta dell'alcol puro per fare i liquori?
La risposta è no...
Allora chiedi se debba essere utilizzato per disinfettare le ferite o se si tratti di alcol denaturato, ma dimentichi che chi hai davanti è un uomo anziano spedito dalla moglie con tanto di foglietto con una sola scritta: Spirtu...

E avanti così, con domande assurde del tipo "dove sono i gelati?" perché certo, dove vuoi che siano i gelati? Forse in macelleria??!? E bada bene che non ti chiedono dove sia la corsia dei surgelati... E' che proprio non hanno idea di dove si tengano i prodotti congelati!!! Lo giuro.
Dopo 11 anni di questo lavoro ho compreso come taluni non vadano al di là del proprio naso.
Per pigrizia pongono domande futili per il semplice motivo che è più comodo chiedere che pensare o, peggio, leggere...

Ieri ero in cassa.
In coda una decina di persone.
Una signora sola con una montagna di roba da imbustare si sofferma su un cartoncino attaccato al detersivo dei piatti appena acquistato, con la scritta VINCI. Anziché leggere a casa, pensa prima a chiedere a me di cosa si tratti.
Alla mia risposta "Non ne ho la più pallida idea, il prodotto arriva così dall'azienda produttrice" la signora che fa? si piazza lì a leggere bloccando tutto!
Altra stranezza accadutami ieri (in realtà capita spesso), nel momento in cui sono a corto di moneta motivo per cui la chiedo al cliente, ecco che questo tutto stizzito mi risponda: "io ce l'ho, ma così me la porta via tutta eh!" .
Non riescono a comprendere ed io divento matta...

Ma la ciliegina è questa:
clienti in coda parlano fra loro, li sento che dicono che "non è giusto che noi si debba lavorare anche a ferragosto, ma dove andremo a finire di questo passo? ci obbligheranno a tenere aperto anche la notte?" poi è il loro turno, io faccio loro il conto ed al momento del saluto la fatidica domanda: "domani siete aperti vero?" ed io: "si" e loro: "tutto il giorno vero?" ed io: "no, solo fino alle 13" e loro: "ma come?? il pomeriggio no? allora mi tocca venire in mattinata..."
Pensa te, la coerenza...